Sveva Sagramola e Marco De Gasperi, con le sue imprese record tra terra e cielo, conquistano i cuori degli spettatori

Sveva Sagramola e Marco De Gasperi, con le sue imprese record tra terra e cielo, conquistano i cuori degli spettatori

Le imprese tra terra e cielo del 6 volte campione del mondo di corsa in montagna Marco De Gasperi hanno conquistato i cuori degli spettatori di Sondrio Festival 2015. Un pubblico oltre le aspettative (stimate 700 persone) ha applaudito con calore le immagini e i racconti dei suoi due record, salita e discesa dall'Ortles partendo da Solda e salita e discesa dal Monte Bianco partendo da Courmayeur, entrambi messi a segno nel luglio 2015. E oggi, sabato 7, il fuoriclasse e i suoi compagni di avventure,  Emanuele Manzi, Fabio Cometti, Michele Rigamonti e Giorgio Bianchi (che ieri non era sul palco) aspettano pubblico e atleti per la spettacolare Valtellina Wine Trail. Corsa, tra filari dipinti con colori autunnali e cantine profumate di vino, che vedrà sfidarsi 1600 i corridori da 25 Paesi.
Sempre ieri sera, dopo lo speciale Wine Trail, sul palco del Teatro Sociale, sono saliti Tommaso Valente, Federico Santini e Riccardo Scotti, rispettivamente registi e protagonista del documentario in concorso SULLE TRACCE DEI GHIACCIAI: MISSIONE IN ALASKA, prosecuzione della missione del fotografo Fabiano Ventura e del suo team, volta a indagare e documentare gli effetti dei cambiamenti climatici sui ghiacciai più importanti della Terra. Tema caldo che ha preceduto la seconda proiezione I CAVALLI DI MURÁN di Brano Molnár, e l'arrivo di Sveva Sagramola, giornalista, conduttrice televisiva e documentarista, dal 1998 alla guida di Geo & Geo, intervistata dal giornalista Riccardo Baldazzi. Oggetto della conversazione gli ingredienti della trasmissione Geo & Geo, ma anche la Valtellina, con le sue chicche culinarie, quali pizzoccheri e sciatt, le sue montagne meravigliose e la scuola di Triangia, fiore all'occhiello per il suo programma "a tu per tu" con la natura. "È bellissimo che i bambini possano seminare grani antichi, conoscere l'ambiente, fare l'orto, riciclare l'olio esausto per creare saponi e tornare a correre e a sporcarsi", ha commentato Sagramola dal palco.
Oggi, sabato 7, dopo lo speciale facepainting e balloon art dedicati alle famiglie (14.30), spazio al documentario fuori concorso  I CAMMINI DELLA REGINA: DA COMO ALLO SPLUGA di Mountain Film Project Video. La sera, alle 20.30, Teatro sociale, invece, le ultime due proiezioni in concorso: L’AVANZATA DEGLI ORSI di Axel Gomille, su questi grandi mammiferi e il loro rapporto con l'uomo e NILO - LE MONTAGNE DELLA LUNA di Harald Pokieser e Clare Dornan, sugli ambienti ricchi e diversificati che ruotano attorno all'importante fiume. I documentari saranno preceduti dal concerto "I percorsi dell'acqua", dell'Orchestra fiati della Valtellina, diretta da Lorenzo Della Fonte e dall'ultimo ospite, Amaurys Pérez. Pallanuotista cubano naturalizzato italiano, difensore dell’Acquachiara, giocatore nella squadra nazionale con la quale ha vinto il titolo iridato a Shangai nel 2011 e, l’anno successivo, il titolo iridato alle Olimpiadi,  è noto al grande pubblico anche per le sue doti di showman, evidenziate in numerose partecipazioni televisive.
Domani, domenica 8, ultima giornata del Festival. Alle 14.30 torna lo speciale famiglie, con facepainting  e balloon art, alle  15.30, la proiezioni del documentario vincitore del Trento Film Festival, alle  16,30, la replica delle proiezioni della sera precedente e, alle 18.15, la proiezione del documentario fuori concorso I CUSTODI DELLE PATATE (unico non italiano fuori concorso, sezione Expo) di Anja-Brenda Kindler, sulla patata, tesoro degli Inca, oggi custodito dal popolo Quechua. Dalle 20.30, infine, il via alla serata di Gala, condotta da Fabio Panzeri, direttore Teleunica Sondrio, con premiazione e proiezione del Documentario vincitore di Sondrio Festival 2015. Per chiudere in bellezza lo spettacolo Violino laser, uno show, direttamente dal Regno Unito, che unisce musica e luce, in omaggio all’Anno internazionale della Luce, proclamato dall’ONU e, ovviamente, il gran buffet, a cura di Mattia Giacomelli e David Mazzoni.
 

Camilla Martina