Il puma è uno dei più affascinanti e allo stesso tempo più schivi animali della Patagonia. Ma è anche un importante componente di un sistema ecologico intatto: questo possente felino non è solo un regolatore delle popolazioni di erbivori ma è anche all’apice di una catena alimentare dalla quale altri animali traggono profitto. Anche se il puma è una specie protetta, viene cacciato senza pietà e il Parco Nazionale Torres del Paine è una delle poche aree dove può trovare un ambiente incontaminato, dove può catturare le sue prede indisturbato e crescere i piccoli. Seguendo il ritmo delle stagioni, il documentario illustra la vita di una giovane femmina di puma con i suoi tre cuccioli. In uno dei paesaggi più belli del mondo la cinepresa accompagna la famiglia dei puma, dal primo pasto dei piccoli di due mesi, alle fasi della crescita e al loro primo successo nella caccia.
Negli ultimi 15 anni Uwe Müller ha prodotto per il mercato nazionale e internazionale principalmente documentari sugli animali e sulla natura con la sua casa di produzione Capricornum Film. Per il suo lavoro ha ricevuto molti premi a film festival internazionali e le sue storie e le sorprendenti inquadrature attraverso cui le narra sono diventate ormai un marchio di fabbrica. Ha prodotto venti film per canali televisivi quali ARD / NDR, WDR, MDR; ZDF; ARTE; ZDF-Enterprises e National Geographic. Fino al 1988 ha vissuto nella Repubblica Democratica Tedesca, lavorando come idraulico. Una volta migrato nella parte occidentale della Germania, inizia a studiare ingegneria meccanica e a girare il mondo. Inizia così a scoprire la cinematografia come hobby e presenta i suoi filmati ai film festival dedicati agli amatori, dove in cinque anni vince molti premi. Nel 1996 cambia la sua attrezzatura amatoriale in un equipaggiamento professionale e fonda una propria casa di produzione, che più tardi verrà rinominata appunto Capricornum Film. Uwe Müller ha diretto e prodotto film in Germania, Uganda, Kenya, Sardegna, Antartide, Argentina e Cile, dove ha vissuto tra il 2000 e il 2010. Egli è uno specialista del sud America, specialmente delle regioni della Patagonia.