Misteriose e minacciose, eppure di una bellezza incantevole e altamente evocative, il paesaggio delle paludi e delle zone umide da tempo immemorabile alimenta la nostra immaginazione e ispira artisti e poeti. Sono terre di contrasti: le vaste e aperte brughiere, spoglie e spazzate dai venti in inverno, si trasformano in estate in soffici e bianchi tappeti di eriofori. Grandi orsi e lupi si aggirano, mentre si echeggiano i richiami del fagiano di monte e del croccolone. Pur essendo uno degli ambienti più antichi del pianeta, paludi e zone umide sono ancora poco conosciute e riservano sempre indimenticabili sorprese. Il documentario mostra la bellezza e la magia all’interno di questi territori e lancia un chiaro appello: proteggiamo e salviamo le nostre ultime zone umide!