Joe Kennedy: la sua arma è la telecamera, la sua missione è cogliere le bellezze della natura

Una passione innata quella di Joe Kennedy per i documentari di storia naturale. L'autore del film "Leoni bianchi - Oltre ogni speranza" sarà ospite di Sondrio Festival per presentare la sua pellicola che verrà proiettata al pubblico sabato 6 ottobre, a partire dalle 20.45.  Kennedy ha alle spalle un'esperienza decennale nel campo della produzione cinematografica ma anche della regia e della scrittura di documentari ed ha lavorato per i maggiori broadcaster come BBC, Discovery Channel, Animal Planet, National Geographic, PBS, ITV e Channel 4. "Amo i documentari fin da quando ero un ragazzino - racconta il regista -. Ne sono stato rapito dopo aver visto i miei primi speciali su National Geographic nel 1960 insieme ai film di Jacques Cousteau. Ho iniziato a fotografare la natura molto presto ma ho deciso che avrei voluto fare carriera come regista di documentari solo dopo aver visto la magnifica serie di David Attenborough, La vita sulla Terra, prodotta nel 1979. Con impegno e passione sono riuscito a intraprendere la direzione giusta e ho trovato un posto di lavoro presso la BBC Natural History Unit. Da quel momento non mi sono mai più voltato indietro".

 

Una carriera costellata da riconoscimenti e grandi soddisfazioni ma il vero segreto del successo di Kennedy è la continua ricerca dei lati più nascosti che la natura offre. "La natura stessa è la mia fonte di ispirazione - confessa -. E' un piacere meraviglioso catturare con la telecamera alcuni attimi di bellezza naturale che si riscontrano in un paesaggio o nel comportamento degli animali.  Riuscire poi a trasmettere al pubblico questi affascinanti momenti in forma di racconto documentario è ancora più bello. Osservare un animale è un processo lungo e richiede tante pazienza ma al tempo stesso è sempre molto gratificante: ogni volta si scopre qualcosa di nuovo; è un continuo apprendere qualcosa".

 

Natura sì, ma secondo l'autore di "Leoni bianchi - Oltre ogni speranza", la storia è un aspetto dal quale non si può prescindere. "Credo che un documentario di successo debba avere una grande storia. Questa è per me la cosa più importante. La lavorazione del film, la fotografia, il suono, la musica e la narrazione sono molto importanti ma tutti questi elementi devono essere al servizio della storia".

 

Un regista versatile, i lavori di Kennedy abbracciano i temi più disparati ma tutti nel segno della natura. "Nelle mie pellicole ho affrontato sempre una vasta gamma di argomenti. Il mio primo amore sono i film con temi di storia naturale ma ho realizzato anche documentari con argomenti storici, scientifici, di conservazione e sociali. Oltre ai documentari più recenti sui leoni bianchi, ho avuto anche il piacere di lavorare a film su balene, capodogli, iene brune, grandi squali bianchi, orsi polari e lupi".

 

Per la prima volta ospite di Sondrio Fostival, Joe Kennedy si è già fatto un'idea su quello che lo aspetta. "Ho sentito grandi cose sulla Mostra Internazionale di Documentari sui Parchi e non vedo l'ora di essere a Sondrio per presentare al pubblico il mio film!". Non resta che aspettare il suo arrivo per gustarci il film. L'appuntamento è per sabato 6 ottobre alle 20 e 45 presso la tensostruttura di Piazza Garibaldi.

Francesca Nera